Touria Samiri 89^ ai Mondiali di Cross



   Era l'unica italiana in gara. Coraggiosa alla partenza, ma poi è scivolata indietro

Responso severo per Touria Samiri alla 40^ edizione dei Campionati Mondiali di Cross, che si sono svolti domenica 24 marzo a Bydgoszcz, in Polonia. La venticinquenne mezzofondista di Gioia dei Marsi di origine marocchina, all’esordio in azzurro, non è andata oltre l’89° posto su 96 atlete arrivate al traguardo degli 8 Km sui quali era prevista la gara. Era l’unica italiana in competizione. Scenario tipicamente invernale, con neve ai bordi del tracciato e tanto freddo. Percorso reso ancor più duro dal fango, che metteva a dura prova l’equilibrio degli atleti, e da un tratto di salita piuttosto ripido, che alla fine si è rivelato decisivo nella contesa per la vittoria. 

La Samiri al via ha provato a inserirsi nel gruppo di rincalzo a quello di testa, ma con il prosieguo della gara è progressivamente scivolata nelle retrovie, superata anche da numerose colleghe europee. Condizioni ambientali difficilissime che, però, non hanno impedito alle africane di imporre alla gara un ritmo alto. Il confronto per il primo posto ha riguardato la keniana Emily Chebet, che è riuscita ad avvicinarsi all’etiope Hiwot Ayalew proprio nel duro tratto di salita e poi a superarla a poco più di cento metri dal traguardo, chiudendo in 24’24”, con tre secondi di vantaggio. Terza è arrivata, ma più staccata, un’altra etiope, Belaynesh Oljira, 24’33”.

Per il Kenia c’è stata anche la vittoria di squadra. La Samiri ha chiuso la prova nel tempo finale di 27’59”.  In ogni caso un’esperienza per lei utile in chiave futura.

 



Condividi con
Seguici su: